Corrispettivi telematici: adeguamento dei Registratori entro il 31/12/2020

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Corrispettivi telematici: adeguamento dei Registratori entro il 31/12/2020

Come noto, il I gennaio 2020 è entrato in vigore l’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri per la generalità dei commercianti al minuto, tra cui gli ottici. Tale adempimento era già in essere dal I luglio 2019 per le aziende con volume d’affari 2018 superiore a € 400.000.

Tra le misure per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, il decreto-legge “Rilancio” ha introdotto una serie di proroghe dei termini degli adempimenti legati alla memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, completate il 30 giugno con il provvedimento 248558/2020 dell’Agenzia delle Entrate.

Nuovo termine della “fase transitoria”

In primo luogo, per gli ottici con volume d’affari 2018 a € 400.000, la “fase transitoria” per dotarsi dei Registratori telematici viene prorogata fino al I gennaio 2021.

In breve, gli esercenti che non hanno potuto acquistare il Registratore telematico possono continuare ad inviare i corrispettivi con le “modalità telematiche transitorie” entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui viene effettuata la vendita, fermi restando i termini di liquidazione dell’IVA. Fino al momento di attivazione del nuovo Registratore telematico, e comunque non oltre il I gennaio 2021, gli ottici dovranno rilasciare lo scontrino fiscale utilizzando i vecchi registratori di cassa oppure emettere ricevuta fiscale.

Con il già citato provvedimento del 30 giugno 2020, l’Agenzia delle Entrate ha spostato al 31 dicembre 2020 la data entro cui gli esercenti devono adeguare i Registratori alle nuove specifiche per la trasmissione dei corrispettivi, modificando alcuni allegati tecnici per recepire le segnalazioni pervenute dalle associazioni di categoria.

Lotteria degli scontrini

Dato che sono stati differiti i termini per l’acquisizione e adeguamento dei Registratori telematici e la trasmissione dei corrispettivi, anche la lotteria degli scontrini slitta al I gennaio 2021. Pertanto, gli esercenti dovranno aggiornare i Registratori ai nuovi tracciati e configurarli per la lotteria entro il 31 dicembre 2020.

Nel portale dedicato alla Lotteria degli scontrini è disponibile una guida, aggiornata a maggio 2020, che illustra in modo semplice le regole della lotteria.

Chi può partecipare

Possono partecipare alla lotteria degli scontrini tutte le persone fisiche, maggiorenni e residenti in Italia, che acquistano beni e servizi da esercenti che inviano telematicamente i corrispettivi.
Gli scontrini per acquisti online e quelli per attività d’impresa, arte o professione non partecipano alla lotteria.

Il Codice lotteria

Il Codice lotteria è un codice “pseudonimo” alfanumerico di otto caratteri, che si ottiene digitando il proprio codice fiscale nell’area pubblica del portale (non è necessario registrarsi).
Una volta ottenuto, è possibile stampare il codice lotteria sotto forma di codice a barre (non QRCode) o salvarlo sul proprio dispositivo mobile (smartphone, tablet, ecc…).
Se si smarrisce il codice lotteria, è sufficiente richiederne uno nuovo digitando nuovamente il proprio codice fiscale nel portale.

La lotteria in tre mosse

Nella fase di avvio della lotteria non sono coinvolti gli acquisti documentati con fatture elettroniche e quelli per i quali i dati dei corrispettivi sono inviati al sistema Tessera Sanitaria (per esempio, gli acquisti di beni detraibili dagli ottici, per i quali i consumatori comunicano il codice fiscale).

 

Maria Chiara Visentin
visentin@bludata.com

Direttore Commerciale di Bludata Informatica