Fattura elettronica, Sistema TS e corrispettivi telematici: le regole per gli ottici nel 2024

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Fattura elettronica, Sistema TS e corrispettivi telematici: le regole per gli ottici nel 2024

Nelle ultime settimane del 2023 sono state approvate alcune norme che hanno apportato delle modifiche agli adempimenti nei centri ottici.

Vediamo quali sono, in sintesi, le conferme e novità 2024 sulla fatturazione elettronica, l’invio delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria e la trasmissione telematica dei corrispettivi.

Fatturazione elettronica: divieto confermato fino al 31/12/2024

Il Decreto “Milleproroghe”, approvato il 28 dicembre dal Consiglio dei Ministri, stabilisce che anche nel 2024 gli ottici non potranno emettere fattura elettronica per le fatture i cui dati sono da trasmettere al Sistema Tessera Sanitaria (Art. 10 bis del DL 119/2018).

L’obbligo di fatturazione elettronica è dunque in vigore per:

  • Fatture alle aziende (B2B), avendo cura di non inserire dati sensibili, come da Interpello 307/2019;
  • Fatture PA;
  • Fatture ai consumatori per beni non detraibili, che quindi non vengono comunicate al Sistema Tessera Sanitaria.

L’obbligo di fatturazione elettronica per i fornitori degli ottici è entrato in vigore il I gennaio 2019.
Pertanto, già dal 2019 gli ottici devono ricevere le fatture elettroniche tramite un canale telematico, come, ad esempio, FOCUS FE.

Invio dei dati al Sistema TS: trasmissione semestrale a regime dal 2024

Come noto, il Decreto del Ministero dell’Economia e della Finanze (MEF) del I settembre 2016 ha incluso gli ottici tra i soggetti obbligati a trasmettere al Sistema Tessera Sanitaria i dati delle spese detraibili sostenute dai contribuenti (persone fisiche) ai fini della predisposizione del 730 precompilato.

Le tempistiche e i tracciati per la trasmissione dei dati sono stati definiti da vari provvedimenti, tra cui il Decreto del Ministero Economia e Finanze 19 ottobre 2020, che è stato più volte modificato e aggiornato. In relazione alla periodicità di invio delle spese, tale decreto prevedeva l’entrata in vigore della trasmissione mensile a partire dal 1° gennaio 2021. Fino al 2023 tale obbligo è stato rinviato di anno in anno, disponendo la cadenza semestrale della comunicazione e il posticipo dell’invio mensile all’anno successivo.

Il Decreto legislativo sulla “Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari” ha cancellato la periodicità mensile per la trasmissione dei dati. Infatti, l’Art 12 del Dlgs. recita: “I soggetti tenuti all’invio dei dati delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria [omissis…], a partire dal 2024 provvedono alla trasmissione dei dati con cadenza semestrale, entro i termini che sono stabiliti con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze.”

Restiamo dunque in attesa del Decreto attuativo del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Corrispettivi giornalieri: cancellato l’obbligo di cambiare endpoint

La legge n. 191/2023 di conversione del decreto “Anticipi” ha abolito l’obbligo per gli ottici di trasmettere i corrispettivi giornalieri al Sistema Tessera Sanitaria tramite i Registratori telematici, che doveva entrare in vigore il 1° gennaio 2024. La decorrenza di questo obbligo, rimandata più volte negli anni, comportava un mero cambio di endpoint (dal portale Fatture e corrispettivi al portale Sistema TS) per l’invio dei corrispettivi giornalieri (le cosiddette “chiusure di cassa”).

Rimane invece pienamente in vigore l’obbligo di trasmettere le spese sanitarie al Sistema TS tramite il software gestionale (o altre soluzioni) con le tempistiche e i tracciati definiti dal Decreto MEF 19 ottobre 2020 e successive modifiche (si veda il paragrafo precedente).

Maria Chiara Visentin
visentin@bludata.com

Direttore Commerciale di Bludata Informatica