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Collegamento tra registratori telematici e strumenti di pagamento elettronici: pubblicato il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate

Il 31 ottobre l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento n. 424470/2025, che definisce le modalità operative per rendere effettivo il collegamento tra registratori telematici e strumenti di pagamento elettronico.

Tale obbligo, introdotto dalla Legge di Bilancio 2025, entrerà in vigore il 1° gennaio 2026.

Come chiarito nel comunicato stampa dell’Agenzia, la nuova disciplina – elaborata insieme alle associazioni di categoria – elimina qualsiasi collegamento fisico tra registratore telematico e POS.

Da marzo 2026 gli esercenti potranno effettuare l’abbinamento online, accedendo all’area riservata “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Agenzia.

Ogni esercente (o un suo intermediario delegato) dovrà registrare la matricola del registratore telematico e associarla al POS o a un altro strumento di pagamento elettronico, scegliendolo dall’elenco di quelli già comunicati all’Agenzia dagli operatori finanziari.

Il servizio sarà disponibile nei primi giorni di marzo 2026 (la data ufficiale verrà comunicata sul sito dell’Agenzia).

Gli esercenti dovranno completare l’associazione entro 45 giorni dalla pubblicazione del servizio web.

A regime, ogni nuova associazione o modifica dovrà essere registrata dal sesto giorno del secondo mese successivo alla disponibilità del POS ed entro l’ultimo giorno lavorativo dello stesso mese.

Memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei pagamenti elettronici

Il provvedimento ribadisce che la memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei pagamenti elettronici continuerà a seguire le modalità in uso.
In pratica, al momento della registrazione della vendita o della prestazione, il registratore telematico memorizzerà i dati del pagamento elettronico, indicando nel documento commerciale la forma di pagamento utilizzata e il relativo importo.

Tutti i dati così memorizzati verranno poi trasmessi giornalmente in forma aggregata all’Agenzia delle Entrate, insieme ai corrispettivi, durante la chiusura giornaliera del registratore.

Che cosa cambia nella trasmissione dei dati?

Allo stato attuale, dal punto di vista tecnico non cambia nulla: il registratore telematico continuerà a registrare i dati dei pagamenti elettronici secondo il tracciato XML Corrispettivi versione 7.1 e, al momento della chiusura giornaliera, li trasmetterà in forma aggregata all’Agenzia delle Entrate, insieme ai corrispettivi.

Immagine di Maria Chiara Visentin

Maria Chiara Visentin

Direttore Commerciale di Bludata Informatica
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