Nel marketing moderno non conta solo cosa comunichiamo, ma soprattutto quando lo facciamo.
Gli esperti di digital marketing parlano di micro-momenti: quegli istanti della vita quotidiana in cui il cliente sente un bisogno concreto e cerca subito una risposta.
Ricorderete forse che molti anni fa, nel 2015, Google aveva pubblicato una serie di ricerche sul comportamento dei consumatori connessi da mobile.
In quell’occasione Google aveva lanciato il concetto di micro-momenti, descrivendoli come quei momenti in cui una persona afferra lo smartphone per soddisfare un bisogno immediato: sapere qualcosa, andare da qualche parte, fare un acquisto o fare un’azione concreta.
Sono stati sintetizzati nei famosi “I-want-to…” moments:
- I-want-to-know moments (voglio informarmi)
- I-want-to-go moments (voglio raggiungere un luogo)
- I-want-to-do moments (voglio fare qualcosa)
- I-want-to-buy moments (voglio acquistare)
Google spiegava che questi istanti hanno un altissimo valore per il marketing, perché il consumatore è ricettivo, motivato e pronto a decidere. Da allora il concetto è diventato un punto di riferimento nelle strategie di marketing digitale.
I micro-momenti nel mondo dell’ottica
Dal concetto al banco dell’ottico
Immagina una mamma che a fine agosto sta cercando su Google “controllo vista bambini prima di scuola”. Non lo fa a novembre o a febbraio: lo fa in quel preciso momento, perché l’urgenza è reale.
Se il tuo centro ottico intercetta questo micro-momento con una comunicazione mirata, non stai “vendendo un servizio”: stai risolvendo un problema che la cliente sente con urgenza.
Oppure pensa al cliente che riceve un SMS a giugno: “È il momento giusto per occhiali da sole graduati: protezione dai raggi UV e visione perfetta anche d’estate. Passa a provarli”.
Quel messaggio funziona perché è contestuale: lo stesso SMS inviato a dicembre avrebbe ben altro effetto.
Quali sono quindi i micro-momenti del mondo dell’ottica? Ecco alcuni esempi, ma la lista potrebbe essere molto più ampia:
- Estate → cresce l’interesse per occhiali da sole graduati, lenti fotocromatiche, montature leggere e colorate.
- Back to school → i genitori sono più attenti ai controlli visivi per i bambini.
- Cambio stagione → chi lavora al computer tutto il giorno percepisce più stanchezza visiva, perfetta occasione per parlare di soluzioni anti-fatica.
- Periodo festivo → occhiali come idea regalo o promozioni su accessori.
Sono situazioni semplici, ma molto efficaci, perché incontrano il cliente nel momento in cui ha davvero bisogno di una soluzione.
Perché i micro-momenti sono cruciali per il centro ottico
Spesso le comunicazioni degli ottici si concentrano su campagne generiche, valide per tutti i clienti in qualsiasi periodo. Ma i micro-momenti ci insegnano che:
- un messaggio giusto nel momento giusto genera più attenzione,
- la percezione non è “mi stanno vendendo qualcosa”, ma “mi stanno aiutando proprio ora”.
Questo cambia radicalmente l’efficacia della comunicazione.
Come sfruttarli con il CRM
FOCUS CRM è lo strumento chiave per trasformare i micro-momenti in azioni concrete.
Con questo software infatti puoi:
- segmentare: ad esempio, individua nel database di FOCUS le famiglie con bambini in età scolare e invia un recall per il controllo visivo prima dell’inizio della scuola.
- creare automazioni stagionali: ad esempio, programma campagne mirate a giugno per occhiali da sole graduati.
- sfruttare gli eventi scatenanti contestuali: ad esempio, se un cliente ha acquistato occhiali con lenti office l’anno scorso, ricordagli la possibilità di un check-up prima dell’autunno.
In questo modo la comunicazione è personalizzata e il cliente la percepisce come un servizio, non come pubblicità.
La differenza per il cliente (e per il fatturato)
Cogliere i micro-momenti non significa solo vendere di più, ma soprattutto:
- fidelizzare con messaggi utili e pertinenti,
- rafforzare la percezione del centro ottico come consulente di fiducia,
- trasformare la comunicazione in un’esperienza naturale, che accompagna il cliente lungo l’anno.
In conclusione, i micro-momenti sono come piccole finestre che si aprono nella mente del cliente. Se le sai cogliere, fai entrare il tuo messaggio quando conta davvero.