Social media per ottici, qual è la giusta frequenza di pubblicazione?

Nel 2025 gli algoritmi di Instagram e Facebook stanno premiando sempre più quanto e come le persone interagiscono con i contenuti. In parole povere, se una persona guarda spesso le tue Stories o interagisce con i tuoi post, che sia o meno un follower, è molto più probabile che continui a vederti nel feed.

Allo stesso tempo, se il sistema “vede” che le persone a cui mostra il nostro post interagiscono, ci sono buone probabilità che ne incrementi la visibilità.

Ecco perché non basta più “esserci”. L’era della quantità a tutti i costi è finita. Pubblicare tanto, senza offrire qualcosa di utile o coinvolgente, rischia di essere controproducente.

Meglio allora pubblicare meno, ma di qualità. Con una frequenza sostenibile, che ti permetta di essere presente senza sentirti sopraffatto, né lasciare account abbandonati.

Qual è la frequenza giusta per un centro ottico?

Non esiste una formula magica valida per tutti, ma se gestisci una piccola attività locale come un centro ottico, può essere utile trovare un equilibrio tra visibilità e sostenibilità.

In base alla mia esperienza, una buona frequenza di pubblicazione i tuoi canali “gestibile” è:

  • 3 post a settimana (alternando magari formati diversi es. caroselli e Reel su Instagram)
  • Almeno 2 Stories al giorno

I post nel feed servono a costruire la tua immagine, raccontare storie, dare consigli. Le Stories, invece, sono il tuo canale diretto e veloce con chi già ti segue.

Perché le Stories contano così tanto?

Le Stories di Instagram sono diventate centrali nella strategia social di qualunque attività

. Secondo gli ultimi dati pubblicati da Meta, oltre il 70% degli utenti Instagram guarda quotidianamente le Stories, mentre solo una parte di questi scorre il feed.

Questo significa che potresti avere un pubblico che ti vede solo nelle storie e non nei post. E considerando che le storie scompaiono dopo 24 ore, pubblicarne almeno due al giorno permette di mantenere vivo quel filo diretto con la community.

Cosa puoi mostrare nelle Stories?

Come detto in precedenza, le Stories sono un ottimo spazio per un racconto diretto e per costruire un legame più stretto – le persone infatti possono interagire con noi attraverso i Messaggi Diretti – ad esempio con contenuti come:

  • Una nuova montatura appena arrivata
  • Un “dietro le quinte” del negozio
  • Un promemoria per i controlli visivi
  • Un mini quiz sul benessere visivo
  • Una recensione di un cliente soddisfatto

Le Stories sono leggere, informali, autentiche. Ti permettono di costruire una relazione quotidiana, anche senza grandi sforzi di produzione o grafica.

Pubblicare meno, ma meglio: il vero segreto

Pubblicare 7 giorni su 7 può sembrare l’unico modo per restare “visti”. In realtà, è spesso un lavoro enorme con ritorni limitati, soprattutto se i contenuti non generano coinvolgimento.

Il consiglio è costruire un piano che ti permetta di essere costante, senza stress. 3 post ben fatti e 2 stories al giorno sono più che sufficienti per mantenere attivo il profilo, restare nella mente dei clienti e valorizzare il lavoro del tuo centro ottico.

Ricorda: non è necessario avere qualcosa da “dire” tutti i giorni, è più importante “dire” qualcosa che valga la pena ascoltare.

Immagine di Veronica Gentili

Veronica Gentili

Imprenditrice digitale, consulente e formatrice specializzata in Social Media Marketing, autrice di 4 best seller di settore.
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