Dopo l’introduzione di Stories, la possibilità di creare sequenze di video e foto che spariscono entro 24h su Instagram, Facebook ha deciso di lanciare un’app completamente dedicata ai teenager (under 21) già disponibile per iOS negli USA.
Di cosa si tratta? In primis, di un tentativo da parte del più grande social network al mondo di avvicinare e ritenere i giovanissimi, che sempre più spesso preferiscono altri social al famoso gigante blu.
Un’app pensata appositamente per gli studenti
Lifestage al momento dell’iscrizione richiede di inserire l’istituto di appartenenza e non può essere utilizzata appieno finché almeno altri 19 studenti dello stesso indirizzo non si sono iscritti;
si tratta quindi di un social network pensato solo per gli studenti, ma pubblico; come si legge dalla descrizione dell’app su iTunes, tutto quello che viene inserito su Lifestage è sempre visibile da chiunque e non c’è modo di limitare l’audience dei video.
In realtà, sembra un ritorno alle origini, visto che lo stesso Facebook nacque nel 2004 proprio come social dedicato alle community dei college, per poi arrivare ad evolversi come una comunità di oltre 1,5 miliardi di utenti attivi ogni mese.